La Cassa Italiana Geometri, con riferimento ai recenti articoli di stampa che hanno messo in dubbio  la possibilità da parte delle Casse di garantire la sostenibilità,ci ha trasmesso il seguente comunicato stampa:

La previdenza dei geometri
non è a rischio

 Nei giorni scorsi sono stati pubblicati vari articoli sulla stampa nazionale relativi alle difficoltà delle Casse a garantire la sostenibilità a causa della rigida tutela dei diritti acquisiti (c.d pro-rata) nella liquidazione delle pensioni.

A questo proposito la Cassa Italiana di Previdenza dei Geometri precisa che non c’è alcuna preoccupazione per ciò che concerne la propria gestione.

Infatti, in tutte le modifiche normative inerenti la previdenza di categoria dei geometri la Cassa non ha mai adottato provvedimenti che possano rientrare nelle fattispecie censurate dalla Suprema Corte, assicurandosi che il percorso della propria sostenibilità finanziaria fosse compatibile con la tutela dei diritti acquisiti dai propri iscritti nel corso degli anni. 

 Aver superato lo stress test, imposto dalla legge Fornero, con la sostenibilità a 50 anni è solo l’ultimo dei riscontri – unitamente al periodico monitoraggio della spesa previdenziale – che consentono alla Cassa di dare ampie rassicurazioni ai geometri liberi professionisti sul futuro delle loro pensioni.